Ipnosi regressiva

//Ipnosi regressiva

IPNOSI REGRESSIVA ALLE VITE PRECEDENTI

L’ipnosi regressiva è una tecnica di supporto alla psicoterapia che si basa sul potenziamento delle memorie evocative, della capacità di ricordare, mentre la persona si trova in uno stato di trance, tra il sonno e la veglia, in uno stato di estremo rilassamento, pur con la coscienza e la consapevolezza del presente, ma con una grande concentrazione sul proprio mondo interno.
In questo profondo stato di rilassamento, di “non pensiero”, la persona s’immerge in una dimensione senza tempo guidata dalla voce del conduttore che affianca per tutta la durata della regressione.
In questo stato di rilassamento, il profondo di sé invia dei messaggi utili al percorso evolutivo della persona, sia che essa stia soffrendo di qualche disagio psicologico, sia che voglia semplicemente entrare in contatto con il sé profondo, oltre le barriere dei propri meccanismi e schemi costruiti nel tempo. Possono arrivare visioni, suoni, odori, sensazioni, tutto ciò che è canale di comunicazione appartenente alla persona.
E’ un percorso utile a tutti, ma non adatto a tutti, infatti non è applicabile sui minori, su persone che hanno ideazioni suicidarie, su soggetti psicotici oltre al fatto che c’è una percentuale di soggetti che non sono ipnotizzabili; in ogni caso, la seduta di ipnosi viene preceduta da una diagnostica in cui viene valutata l’applicabilità della tecnica prima di scegliere di utilizzarla.
A volte i “viaggi” sono particolarmente stimolanti e ricchi di riflessioni, come dalla seguente esperienza…
Man mano che entravo sempre più in uno stato profondo di rilassamento, mi accorgevo che molti corpi nudi scorrevano sulle pareti, provocandomi una sensazione di confusione…finché giunsi alla fine del tunnel. Vidi…prima me stesso, (nella vita attuale la persona è una donna) ero un soldato, avevo gli stivali, una divisa, tenevo in mano un fucile. Dopo aver osservato me stesso, alzai lo sguardo… una famiglia di persone sconosciute continuava a venirmi incontro, ma non riuscivo mai ad oltrepassarla. Ricordo quel bambino dai capelli rossi, ricci, le lentiggini, i pantaloni tenuti su con delle bretelline, lui era sempre davanti al mio sguardo…ed ancora ero confuso, non capivo cosa tutto questo significasse per me, poi alzai ulteriormente gli occhi e vidi…corpi di persone uccise, che io avevo sapevo di aver contribuito ad uccidere, ammassati davanti a me ed una scossa pervase il mio corpo, un dolore profondo. Io ero un assassino! Facevo parte dei cattivi! Ovunque guardassi, solo morte e sterminio, sangue, dolore e disperazione ed il mio cuore di adesso gridava “perdono”
…mentre una voce mi diceva “è per questo che tu non meriti l’amore”. Poi il ritorno dal viaggio.
Altre volte sono più tranquilli, dove la persone entra in contatto con vite semplici, ma in entrambe le situazioni, arriva un messaggio alla persona, utile nel suo percorso di crescita personale nella sua vita attuale.
Nella mia esperienza ho visto l’efficacia di questa tecnica, provata anche in prima persona, per lo sblocco di conflitti irrisolti che provocano squilibri emotivi alla persona.
Non è importante credere nell’esistenza delle vite precedenti per usufruire di questa tecnica, ma solo avere il desiderio di un confronto con se stessi. I messaggi che giungono sono sempre fonte di speranza, di crescita per la ricerca del benessere della persona.
Per informazioni su come funziona il percorso, costi, tempi e modalità di applicazione o per qualsiasi domanda, si può inviare un whatsapp o una mail ai contatti indicati dal sito.
Per ulteriori approfondimenti invito a leggere qualche libro di Brian Weiss, psichiatra e psicoterapeuta statunitense.